3 Strategie per migliorare il posizionamento del vostro sito nella ricerca vocale

L’utilizzo della ricerca vocale è in rapido aumento. Si prevede che nei prossimi anni tra il 30 e il 50 percento di tutte le ricerche, saranno condotte tramite voce.

migliorare il posizionamento per la ricerca vocale

Che si tratti di uno speaker o di uno smartphone, l’utilizzo della ricerca vocale è in rapido aumento. Le principali società di ricerca prevedono che tra il 30 e il 50 percento di tutte le ricerche saranno condotte tramite voce entro il 2020.

Per i brand è giunta l’ora di creare una strategia di ottimizzazione per la ricerca vocale, così da non perdere il passo. Collin Holmes, fondatore e CEO di Chatmeter, ha condiviso cinque suggerimenti per iniziare con un piano VEO (Voice Engine Optimization).

Come viene utilizzata la ricerca vocale oggi?

Lo sviluppo della tecnologia di riconoscimento vocale è in atto da anni, ma grazie ai progressi dell’intelligenza artificiale e dell’apprendimento automatico, adesso possiamo notare grossi passi avanti. L’anno scorso, Google Assistant con funzionalità AI ha migliorato la sua comprensione della lingua inglese, con un tasso di precisione fino a circa il 95 percento ed un tasso di errore parola di solo il 4,9%.

Non solo, l’Assistente di Google è anche in grado di comprendere le sfumature di una conversazione, come dimostrato da Google Sundar Pichai a Google I/O 2018.

Alcuni casi d’uso della ricerca vocale

Dozzine di dispositivi “intelligenti” (come telefoni, tablet, TV, altoparlanti, illuminazione e controlli di temperatura) hanno fatto il loro debutto. Gli utenti sono alla ricerca di un modo per centralizzare tutti i loro dispositivi intelligenti, in un unico “hub intelligente” e gli smart speaker, sono la risposta perfetta a questa domanda.

Perché dovresti preoccuparti della rivoluzione della ricerca vocale

L’ottimizzazione per la ricerca tradizionale è molto diversa da quella vocale. Secondo gli studi, il primo risultato di ricerca organico sulla SERP di Google raggiunge il 35,35% dei clic. Nella ricerca vocale invece, lo spazio/possibilità è ancora inferiore. Sono disponibili i primi tre risultati per smartphone ed un solo risultato per gli altoparlanti intelligenti.

Come abbiamo detto qualche riga sopra, entro il 2021 si prevede che il 50% delle ricerche saranno condotte a voce. Tra due anni, il livello della competizione sarà più feroce che mai. Pensa a circa il 50% di tutte quelle ricerche vocali che potenzialmente mostrano solo un singolo risultato.

Vuoi lavorare con me?

Ti offro una consulenza gratuita di 15 minuti per parlare insieme del tuo progetto

Che cos’è l’ottimizzazione per la ricerca vocale?

L’ottimizzazione del motore di ricerca vocale (VEO), comporta l’ottimizzazione dei contenuti, della posizione e delle informazioni sul marchio per aumentare le probabilità di attivazione dei risultati della ricerca vocale. Potresti pensare che sia troppo presto per pensare alla ricerca vocale.

Bene, ripensateci. La ricerca vocale viene utilizzata per trovare risposte immediate nella VEO, così come accade per la SEO, ma con maggiore concorrenza, considerando che i risultati utili, o le posizioni disponibili, a seconda di come ci si pone nei confronti della ricerca, sono solo tre. Da dove provengono i dispositivi attivati ​​dalla voce?

Per la ricerca locale, Amazon Alexa è partner di Yelp, Google Assistant è guidato da Google Maps e Siri fornisce informazioni da Apple Maps. Mentre Cortana, è la tecnologia di ricerca vocale incorporata nei computer Microsoft, è alimentata da Bing.

Ecco le 3 strategie per migliorare il posizionamento dei tuoi contenuti nella ricerca vocale:

  • Accelera il tuo sito web. Perché è rilevante per la ricerca vocale? Perché gli utenti che sfruttano la ricerca vocale da dispositivo mobile, sono alla ricerca di risultati immediati. Inoltre, Google ha ufficialmente annunciato che il suo “speed-update”, che considera la velocità di una pagina, come elemento di valutazione per posizionarla tra i risultati della ricerca mobile, è ora disponibile per tutti gli utenti di tutto il mondo. Il tempo necessario per caricare la pagina di destinazione mobile media è di 1,5 secondi. La velocità ottimale dovrebbe essere inferiore a 3 secondi. 
  • Prima strategia per i contenuti: concentrati sulle domande. Il 41% delle persone che usano la ricerca vocale, dice che è come parlare con un amico. Le persone discutono con i loro smart speaker attivati tramite voce, come se fossero umani. Pertanto, anche il modo in cui conducono le ricerche vocali è diverso, non elencano parole chiave, fanno domande. Concentrati sull’uso di frasi colloquiali e di lunga durata nei tuoi contenuti, questo ti aiuterà a rispondere alle richieste effettuate con il linguaggio parlato. 
  • Seconda strategia per i contenuti: fornisci risposte. Quando ottimizzi per i featured snippet, lo stai facendo anche per la ricerca vocale. Circa il 40,7% delle risposte per la ricerca vocale, provengono proprio dai featured snippets.

Ecco alcune cose che puoi fare:

  1. Crea contenuti che rispondano alle domande (ad esempio la pagina FAQ) per indirizzare le conversioni ad un livello di facile comprensione.
  2. Aggiorna spesso i tuoi contenuti.
  3. Markup: le domande devono essere contrassegnate correttamente con tag < h2 >.
  4. Rispondi a qualsiasi domanda esistente nella sezione “Domande e Risposte” di Google My Business.
  5. Crea domande convincenti sui tuoi prodotti e servizi che guideranno la conversione.

Se non hai contenuti per cominciare, guarda le tue recensioni per trovare le idee sui contenuti delle FAQ. Le recensioni che hai già, sono scritte con linguaggio naturale e ti danno contenuti su ciò che i tuoi clienti chiedono.

Test. La ricerca vocale è ancora in evoluzione, quindi dovresti prenderti cura di testare la funzione di ricerca vocale.
Come testare la ricerca vocale:

Prova diversi dispositivi: Smart Speakers vs Mobile o Google Assistant vs Alexa vs. Cortana vs. Siri
Quali sono i risultati generati? Da dove e da chi vengono tratte le risposte?
Elenchi singoli o multipli: quante schede offre ciascun dispositivo/assistente?
Classifiche: come sei posizionato per le domande più comuni? Dove si posizionano i tuoi concorrenti?

Prenditi il tempo necessario per comprendere cosa chiedono i tuoi utenti e riuscirai a farti capire anche dagli assistenti vocali.

Alla prossima!

Gli ultimi articoli dal Blog