La generazione di video AI rivoluziona il Digital Marketing

personaggi generati dalla generazione immagini AI

Il panorama del marketing digitale sta attraversando una metamorfosi radicale. Le tecniche consolidate di SEO, social media marketing e content creation stanno per essere completamente ridefinite dall’avvento di tecnologie AI generative sempre più sofisticate. Siamo all’alba di una nuova era, dove la personalizzazione di massa, l’iper-realismo e l’interazione immediata diventeranno lo standard, non l’eccezione.

Proprio qualche giorno fa, ho ricevuto una newsletter che seguo sempre con interesse a tema novità e nuovi tool/software in campo AI. Mi sono soffermato su un articolo in particolare che trattava di OmniHuman-1, una AI per la generazione di Video, di cui avevo già letto poco tempo prima ma esclusivamente in termini tecnici.

OmniHuman-1 è stato sviluppato da ByteDance (la società madre di TikTok) e credo possa essere solo il rappresentante di una trasformazione che vedrà proliferare strumenti simili, ciascuno capace di abbattere barriere creative ed economiche che fino a ieri sembravano insormontabili. Questa AI trasforma una singola fotografia in un video realistico in cui il soggetto sorride, parla ed esprime emozioni come se fosse realmente presente – un’anteprima del futuro che ci attende.

La Tecnologia

OmniHuman-1 utilizza un approccio multimodale per generare video umani iper-realistici partendo da una sola immagine e segnali di movimento come input audio o video. Addestrato su oltre 18.700 ore di dati video, questo sistema è in grado di replicare espressioni, gesti e persino il parlato con precisione sorprendente, senza necessità di dataset complessi o fotogrammi multipli. Date uno sguardo voi stessi:

Impatto sul Marketing

Personalizzazione di Massa

Con OmniHuman-1, i brand possono creare migliaia di annunci video personalizzati con avatar virtuali che rispecchiano il pubblico target. Un’azienda di abbigliamento, ad esempio, potrebbe generare video di modelli virtuali che indossano outfit su misura per le preferenze di ciascun cliente, aumentando significativamente il coinvolgimento e i tassi di conversione.

La produzione di contenuti video di qualità è tradizionalmente costosa e laboriosa. OmniHuman-1 elimina questi ostacoli generando video professionali in tempo reale con il minimo input. I marketer possono creare campagne video convincenti senza investimenti eccessivi in attori, studi o attrezzature.

Animando personaggi storici, figure di fantasia o persino creature estinte, i brand possono costruire narrazioni coinvolgenti che catturano l’attenzione. Una compagnia di viaggi potrebbe utilizzare questa tecnologia per far rivivere figure come Cleopatra o Leonardo da Vinci e renderle delle guide virtuali ad esempio, distinguendosi nel mercato affollato del turismo.

Influencer e Avatar Virtuali: CAMBIA TUTTO?

Abbiamo detto che OmniHuman-1 consente alle aziende di creare avatar AI realistici che fungono da ambasciatori del brand, interagendo con i clienti 24/7 senza i costi o le complicazioni degli influencer umani. L’esempio di Lil Miquela, un’influencer virtuale con milioni di follower su Instagram, dimostra il possibile potenziale di questa tendenza.

Ridefinizione DeL concetto di Valore percepito dAgli Influencer

Con l’avvento di tecnologie di questo tipo, il panorama dell’influencer marketing è destinato a subire una trasformazione radicale. Se un brand può creare influencer virtuali indistinguibili da quelli reali, quale sarà il valore aggiunto degli influencer umani?

Possiamo provare ad ipotizzare una polarizzazione del “mercato degli influencer” in due categorie:

  1. I/Le Superstars dell’Autenticità: Influencer capaci di offrire un valore autentico, trasparente e verificabile sopravviveranno e prospereranno. Personalità come esperti di settore con competenze concrete, attivisti con storie personali verificabili, o creator con talenti specifici difficilmente replicabili dall’AI diventeranno ancora più preziosi. Per esempio, un medico che condivide conoscenze specialistiche o un’atleta che mostra prestazioni reali manterranno il loro valore.
  2. Gli/Le Influencer-Commodity: La “fascia media” degli influencer – per intenderci quelli che offrono contenuti generalisti, lifestyle superficiale o endorsement privi di vera expertise – vedrà probabilmente erosa rapidamente la propria rilevanza. Perché un brand dovrebbe pagare una persona reale quando può generare un avatar virtuale perfettamente controllabile che non avrà mai scandali, non invecchierà (se non lo si desidera), sarà disponibile 24/7 e costerà una frazione del compenso richiesto?

GLi Avatar Virtuali SONO Già Realtà

Non si tratta di un futuro lontano. Oltre a Lil Miquela (seguita da oltre 3 milioni di persone), esempi come:

  • Aitana Lopez: Influencer virtuale spagnola che guadagna oltre 10.000 euro mensili, creata dall’agenzia The Clueless
  • Rozy Oh: Influencer virtuale sudcoreana con oltre 100 contratti pubblicitari del valore di milioni di dollari
  • Noonoouri: Avatar digitale che ha collaborato con Dior e Valentino

Questi casi dimostrano che il fenomeno è già attivo e in pieno sviluppo. Attualmente si stima che esistano oltre 50 milioni di persone che si definiscono “creator” o “influencer”. Con la diffusione di tecnologie come OmniHuman-1, è probabile che:

  • Il 70-80% degli influencer della fascia media vedrà drasticamente ridotte le opportunità commerciali
  • Il costo medio per campagna con influencer di fascia media scenderà del 40-60%
  • Emergeranno “fabbriche di influencer virtuali” capaci di gestire centinaia di personaggi AI con team ridotti
  • I brand di dimensioni medio-grandi svilupperanno squadre interne di “virtual avatar managers”

L’Insostenibilità del Modello Attuale

Nell’ecosistema digitale contemporaneo, assistiamo a un fenomeno paradossale: l’influencer “medio” non solo sopravvive, ma a volte prospera economicamente nonostante l’assenza di una proposta di valore sostanziale per il proprio pubblico. Questi creator hanno conquistato notorietà e follower attraverso percorsi spesso slegati dalle piattaforme che oggi monetizzano – reality show, scandali mediatici, relazioni con celebrità, o semplicemente cavalcando tendenze temporanee.

Questa notorietà costruita su fondamenta che queste innovazioni rischiano di far diventare estremamente fragili, ha permesso loro di convertire l’attenzione in contratti pubblicitari, ma rappresenta un castello di carte destinato a crollare con l’avvento dell’AI generativa. La loro proposta di valore, basata principalmente sull’aspetto estetico o su uno stile di vita idealizzato, è precisamente ciò che tecnologie come OmniHuman-1 possono replicare con perfezione algoritmica, a una frazione del costo e senza i rischi reputazionali associati agli influencer umani.

Le aziende, sempre più orientate all’ottimizzazione dei budget di marketing, riconosceranno rapidamente che investire in influencer privi di competenze specifiche o autenticità verificabile rappresenta un’allocazione inefficiente delle risorse nell’era degli avatar virtuali indistinguibili dalla realtà.

Il Valore dell’Autenticità Verificabile

Paradossalmente, in un mondo dove la distinzione tra reale e artificiale diventa sfumata, l’autenticità diventerà la valuta più preziosa. Gli influencer umani dovranno ad esempio:

  • Mostrare le proprie imperfezioni come prova di umanità
  • Partecipare a eventi dal vivo con interazioni imprevedibili
  • Costruire comunità basate su relazioni reali e verificabili
  • Offrire expertise incontestabile e dimostrabile
  • Creare contenuti irripetibili basati su esperienze personali uniche

Un influencer che recensisce prodotti dovrà dimostrare di averli realmente provati. Un esperto di fitness dovrà mostrare la propria evoluzione fisica nel tempo. Un creator di viaggi dovrà fornire prove geografiche verificabili delle proprie esperienze.

Equilibrio tra Innovazione e Responsabilità

Strumento come OmniHuman-1 rappresenta molto più di un semplice strumento tecnologico: è l’avanguardia di una rivoluzione che democratizza la produzione video e abbatte barriere economiche che per decenni hanno limitato l’accesso alla comunicazione visiva di qualità. Queste tecnologie consentono a marketer con budget limitati di competere sul piano della creatività con colossi dai portafogli pubblicitari illimitati, creando contenuti personalizzati, immersivi e coinvolgenti che prima richiedevano investimenti proibitivi.

Tuttavia, come ogni tecnologia trasformativa, OmniHuman-1 porta con sé responsabilità proporzionali al suo potenziale.

da grandi poteri derivano grandi responsabilità

Il confine tra innovazione e abuso è sottile. Da un lato, questa tecnologia può democratizzare la comunicazione, abbattere barriere economiche e creare esperienze utente prima impensabili. Dall’altro, rischia di alimentare disinformazione, violazioni della privacy e manipolazione dell’opinione pubblica se utilizzata senza adeguati principi etici.

I marketer si trovano quindi di fronte a una scelta: utilizzare OmniHuman-1 come strumento di empowerment creativo che amplia possibilità e crea valore autentico, oppure come scorciatoia che sacrifica fiducia e trasparenza per guadagni immediati. Le aziende che sapranno abbracciare l’innovazione mantenendo saldi principi etici non solo eviteranno potenziali contraccolpi, ma costruiranno con i propri pubblici relazioni fondate su autenticità e rispetto – valori che nessun algoritmo, per quanto sofisticato, potrà mai replicare.

Alla prossima!

Questo articolo è stato scritto da me assistito dall’AI, non dall’AI.

Foto profilo di Stefano Colombo, Consulente SEO e Web Designer

Stefano Colombo

Come consulente SEO, aiuto le PMI a competere sui motori di ricerca. Da oltre 10 anni, mi occupo di realizzazione Siti Web e Strategie Digitali.

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